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Chies e le Sue Montagne

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Chies e le sue montagne guarda “verticale”: alpinismo ma anche clima e risorsa acqua

Convegni, visite guidate e concerti: dal 17 al 27 ottobre una serie di eventi che vedono la montagna grande protagonista

(Corriere delle Alpi 14.10.2023 – di Ezio Franceschini) Ritorno alla verticalità e alle origini per la 22ª edizione di Chies e le sue montagne. Dal 17 al 27 ottobre la rassegna culturale che caratterizza l’autunno a Chies d’Alpago, mette nuovamente in primo piano l’arrampicata e i suoi protagonisti, ma affronta anche altri temi sensibili che riguardano la montagna e chi la vive e la cura, come quello della produzione dell’acqua.

«Sotto i riflettori della rassegna anche il cambiamento climatico con un interessante incontro con Luca Mercalli», ha spiegato il sindaco di Chies, Gianluca Dal Borgo, intervenuto alla presentazione con la vicesindaco Anna De March, il presidente della Regola della Val Salatis e rappresentante della Comunanza delle Regole dell’Alpago, Carlos Zanon e Fabio Zanon del comitato organizzatore.

La manifestazione quest’anno coniuga anche due sessantesimi anniversari (1963), quello della tragedia del Vajont e quello della frana del Tessina, cui è seguita nel 1997 la realizzazione della provvidenziale galleria drenante del Monte Teverone.

Il primo appuntamento in calendario è il 17 ottobre, alle 20.45 all’Osteria dei Tosat a Funes, con “Nel sacco dell’arista-Introspezioni sulla montagna”, con Barry Bona e Luca Cranner Sovilla: una serata per raccontare il magico intreccio tra vita artistica e arrampicata. Il 19 ottobre, alle 20.45 all’Osteria Olimpo a Irrighe, l’ incontro con Lorenzo Francesco Santin dedicato a “Sentiero Italia”: un viaggio alla scoperta della nostra penisola percorrendo il sentiero escursionistico che attraversa le Alpi e gli Appennini.

Sabato 21 ottobre, alle 7, ritrovo a Casera Pal (località Cate) per dirigersi a Forcella Valgrande (1930 m) dove don Rinaldo Ottone celebrerà la consueta messa in vetta e verrà consolidato il gemellaggio tra i Comuni della Conca dell’Alpago e quello dell’Alta Valcellina. Possibilità di pranzare a Malga Illari prenotando al 339 3101711.

Domenica 22 ottobre, alle 17 nella struttura polivalente a San Martino, l’incontro con il climatologo Luca Mercalli e il suo ultimo libro dove la montagna è una della vie da percorrere per sfuggire al riscaldamento globale. Quindi il richiamo all’utilizzo di tecnologie sostenibili, all’efficienza energetica e a una vita più contemplativa e meno competitiva.

Mercoledì 25 ottobre, alle 20.45 nella sala polifunzionale a Lamosano “The game: l’alpinismo tra modernità e tradizione”: una serata per raccontare il gioco dell’arrampicata e dell’alpinismo, spogliandoli del mito e dell’eroicismo con cui sono ancora spesso dipinti. Ospite la cordata Matteo Pilon e Francesco Pradal, con le loro avventure sulle placche lisce della Val di Mello, le grandi grotte meta mondiale del drytooling (arrampicata su roccia e ghiaccio), il cinema di montagna, i sogni d’infanzia e le grandi pareti delle Dolomiti.

Venerdì 27 ottobre, una giornata dedicata interamente al tema dell’acqua suddivisa in quattro appuntamenti: alle 9, a Longarone (ritrovo sulla diga del Vajont) per una visita guidata sul coronamento della diga con il sindaco di Longarone, Roberto Padrin e l’esperto Marco Tonon; a seguire, ritrovo a Funes alle 14.30, per una visita guidata alla galleria drenante del Monte Teverone da cui si è staccata la frana del Tessina, la più grande e la più studiata d’Europa (raccomandato l’uso del caschetto). Condurrà la visita il geologo Nicola Fullin. L’incontro quindi proseguirà con la visita alle centraline idroelettriche comunali. Entrambe le visite sono organizzate dall’associazione 2Ruote Alpago. Info al 331 5859107. Alle 18, al Teatro Minimo a Chies, la tavola rotonda dal titolo: L’acqua risorsa per tutti o delle comunità locali?Interverranno l’avvocato esperta di Regole Elisa Tomasella, Robert Brugger (presidente dell’associazione provinciale Asuc Trentine), l’ingegnere Giuseppe Romanello (direttore del Consiglio del bacino idrico Dolomiti); la giornata sul tema dell’acqua, organizzata dalla Comunanza delle Regole dell’Alpago, si concluderà alle 21 in chiesa a Codenzano con il concerto “Acqua, fonte di vita”, interpreti il pianista Carlo De Battista, la violoncellista Giuia Sfoggia e il poeta Antonio Chiades

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