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Transcavallo, presentata l’11.ma edizione

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Transcavallo, presentata l’11.ma edizione

Con la presentazione ufficiale di venerdì sera, 9 febbraio, a Ponte nelle Alpi, nei locali della concessionaria Manzotti, una delle storiche aziende partner dell’evento, è iniziato ufficialmente il conto alla rovescia in vista della Transcavallo, uno degli eventi di maggior tradizione dello sci alpinismo italiano e internazionale.
Quella programmata per il 16 e 17 febbraio prossimi sarà l’edizione numero 41. «Una grande storia quella che abbiamo ereditato e che continuiamo a portare avanti con grande entusiasmo» ha sottolineato nel suo intervento di saluto il presidente del comitato organizzatore, Diego Svalduz. «Devo ringraziare tutti i collaboratori e i volontari – circa trecento – oltre alle aziende e le istituzioni che ci sostengono».
«Transcavallo è un evento di alto valore sportivo ma che rappresenta anche un grande veicolo promozionale per il nostro territorio» ha affermato il presidente dell’amministrazione provinciale di Belluno, Roberto Padrin, intervenuto insieme al sindaco di Chies, Gianluca Dal Borgo, e agli assessori di Tambre, Ueli Costa, e di Alpago, Riccardo Sitran.
«La grande capacità organizzativa del comitato organizzatore è una garanzia» così il presidente del comitato Fisi di Belluno, Luigi Umberto Sommavilla.
«La nostra provincia può contare su eventi di grandissimo spessore che ci vengono invidiati da più parti: Transcavallo è uno di questi» ha affermato il delegato Coni provinciale, Simone Soccal.


Il programma della 41.ma edizione si disputerà in due tappe per quanto riguarda la gara a squadre; la prima si correrà venerdì 16 febbraio con partenza e arrivo a Piancavallo (Pordenone) e la seconda, sabato 17 febbraio con il tradizionale quartier generale a Tambre. Sabato mattina si disputerà anche la quarta Classic Individual Race, una gara riservata ai singoli atleti, dalle categorie U20 ai Master.
La seconda tappa della Transcavallo, inserita tra le competizioni satellite del prestigioso circuito de La Grande Course, si correrà sul classico percorso di gara con circa 2.450 metri di dislivello di sola salita diluito in sole tre impegnative salite. I chilometri di sviluppo saranno 22. Non dovrebbero mancare il “Canale delle Placche” con pendenze dai 45° ai 55°, la vetta del Guslon e la salita dal versante Sud del Cornor.
Dopo la due giorni agonistica, domenica 18 febbraio tornerà SkiAlpago Experience, una gita di scialpinismo aperta a tutti, accompagnati dagli istruttori del Cai sulle tracce della Transcavallo, su itinerari scelti in base alle condizioni dell’innevamento. Innevamento, che stanti le condizioni meteo di queste ore, desta qualche preoccupazione. «Ma in questi ultimi anni siamo stati abituati a preparare soluzioni di riserva» ha detto il coordinatore tecnico di Transcavallo, Vittorio Romor. «Nei prossimi giorni vedremo e valuteremo».
Da sottolineare come venerdì sera, dopo aver portato a termine la prima prova, atleti e tutti gli appassionati potranno ammirare la tradizionale fiaccolata sul Monte Guslon. Dopo l’accensione del cuore nel 2022 e della cifra “40” dello scorso anno per festeggiare le 40 candeline della Transcavallo, gli organizzatori stanno pensando a qualcosa di veramente incredibile per festeggiare l’edizione 2024 della gara a coppie simbolo dello scialpinismo nazionale.