IL 24 OTTOBRE GITA A STAVA, PER COMPRENDERE E NON DIMENTICARE
IL 24 OTTOBRE GITA A STAVA, PER COMPRENDERE E NON DIMENTICARE
Una colata di fango di 180mila metri cubi, più altri 40-50mila frutto di erosione e distruzione di edifici, con una velocità di 90 km orari. Un luogo da cartolina, in valle di Fiemme, diventò così l’immagine di una catastrofe immane. Il più grande disastro minerario avvenuto in Italia e tra i più gravi nel mondo.
Era il 19 luglio 1985. Quando ci fu il crollo della grande discarica di rifiuti di un’attività mineraria erano le 12 e 22. Bastarono tre minuti per cancellare l’abitato di Stava e parte di quello di Tesero e causare 268 morti: 28 bambini, 31 ragazzi, 120 donne e 89 uomini. Tredici vittime non furono mai ritrovate, 71 non poterono essere identificate.
Per ricordare, comprendere e non dimenticare, a 40 anni dall’accaduto, il Comitato Alpago 2 Ruote & Solidarietà, Aics e Comune di Chies d’Alpago, organizzano per venerdì 24 ottobre una “gita” a Stava, un’intera giornata di memoria e riflessione sulla tragedia.
Info e prenotazioni al 331 585 9107.
Programma nella locandina sotto riportata.
